Functional illiteracy: why, do we still need to know how to read and write? ; Analfabetismo funzionale: perché, ci serve ancora saper leggere e scrivere?
This work faces the theme of functional illiteracy analyzing its particular influence in the Italian context and trying to formulate suggestions and hints for further research. The answer to the main question, 'do we still need to know how to read and write?', represents the fundamental premise of this text, because a lot of choices come from this answer, for us as individuals and as communities, to define who we want to be today and who we want to become in the closest future, especially considering most recent studies linking literacy and innovation.A brief methodological explanation examines the results of the main international literacy surveys that concern us (PIACC) and data coming from ISTAT's surveys about reading, highlighting the correlation between illiteracy and cultural behavior and underlining literacy education's importance in contemporary society. Are then outlined socio-cultural factors considered cause of Italians' diffident attitude towards reading, keeping in mind today's digital context.This work's main purpose is to sensitize cultural operators such as librarians, teachers and politicians, in aim to plan monitoring strategies and put in place pragmatic actions to better know, face and reduce the phenomenon, confirming how it unavoidably influences our and next generation's lives. ; Questo lavoro affronta il tema dell'analfabetismo funzionale soffermandosi sull'analisi della sua incidenza nel contesto italiano e cercando di fornire proposte di riflessione e spunti di indagine. La risposta al quesito principale, 'ci serve ancora saper leggere e scrivere?', rappresenta la premessa fondamentale su cui si basa la trattazione, in quanto da questa dipendono molte delle scelte da compiere, come singoli e come comunità, per definire quello che vogliamo essere oggi e diventare nell'immediato futuro, soprattutto alla luce dei più recenti studi sulla connessione tra literacy e innovazione.L'articolo si propone di affrontare l'argomento mettendo in relazione i risultati delle più recenti indagini sullo 'illetteratismo' con i dati riguardanti il tasso di non lettori in Italia, evidenziando lo stretto rapporto che unisce analfabetismo funzionale e fruizione culturale e sottolineando l'importanza dell'educazione alla literacy nella società contemporanea. Sono messi perciò in luce i fattori socio-culturali ritenuti alla base dell'atteggiamento diffidente degli italiani verso la lettura, tenendo conto del contesto digitale in cui essi si inseriscono.Scopo principale del lavoro è quello di sensibilizzare gli operatori culturali all'argomento, affinché possano essere messe in atto strategie di monitoraggio e azioni concrete per conoscere, affrontare e ridurre il fenomeno, ribadendo quanto questo rappresenti un eludibile fattore di influenza nelle nostre vite quotidiane e in quelle delle generazioni future.